1 Il tema: Montagna o mare? Quale tipo di vacanza preferisci? Nei due testi che leggerai, scritti da due famosissimi scrittori del Novecento, Natalia Ginzburg e Alberto Moravia, sono raccontate le vacanze che due famiglie trascorrono rispettivamente l una in montagna e l altra al mare. Sono vacanze di tempi passati, ma significative per farci conoscere come nei primi decenni del secolo scorso erano vissute le vacanze dalle famiglie italiane. Testo 1 P In montagna assavamo sempre l estate in montagna. Prendevamo una casa in affitto, per tre mesi, da luglio a settembre. Di solito eran case lontane dall abitato; e mio padre e i miei fratelli andavano ogni giorno, col sacco da montagna sulle spalle, a far la spesa in paese. Non c era sorta di divertimenti o distrazioni. Passavamo la sera in casa, attorno alla tavola, noi fratelli e mia madre. Quanto a mio padre, se ne stava a leggere nella parte opposta della casa; e, di tanto in tanto, s affacciava nella stanza, dove eravamo raccolti a chiacchierare e a giocare. S affacciava sospettoso, accigliato; e si lamentava con mia madre della nostra serva Natalina, che gli aveva messo in disordine certi libri; «la tua cara Natalina , diceva. «Una demente , diceva, incurante che la Natalina, in cucina potesse udirlo. A volte la sera, in montagna mio padre si preparava per le gite e le ascensioni. Inginocchiato a terra, ungeva le scarpe sue e dei miei fratelli, con del grasso di balena; pensava che lui solo sapeva ungere le scarpe con quel grasso. Poi si sentiva per tutta la casa un gran rumore di ferraglia: era lui che cercava i ramponi, i chiodi, le piccozze. Dove avete cacciato la mia piccozza? tuonava. Partiva per le ascensioni alle quattro del mattino, a volte solo, a volte con guide di cui era amico, a volte con i miei fratelli; e il giorno dopo le ascensioni era, per la stanchezza, intrattabile; col viso rosso e gonfio per il riverbero del sole sui ghiacciai, le labbra screpolate e sanguinanti, il naso spalmato di una pomata gialla che sembrava burro, le sopracciglia aggrottate sulla fronte solcata e tempestosa, mio padre stava a leggere il giornale, senza pronunciare verbo: e bastava un nonnulla a farlo esplodere in una collera spaventosa. italiano settimana 5