3 Il tema: L avventura Questo brano tratto da Il conte di Montecristo racconta la storia di un uomo che, ingiustamente imprigionato, trascorre tanti anni segregato in un orribile penitenziario in compagnia di Faria, un abate dotto e ingegnoso con cui condivide il suo tempo e progetta un impossibile fuga. Ma quando Faria muore lasciandolo disperatamente solo, il nostro prigioniero recupererà finalmente la sua libertà. D Fuga in mare isteso sul letto e debolmente illuminato da una luce caliginosa che filtrava attraverso il finestrino, si vedeva un sacco di tela grezza, sotto le pieghe del quale si delineava confusamente una figura lunga e rigida: era l ultimo lenzuolo di 1 Faria , quello che a dir de secondini2 costava assai poco. Dunque, tutto era finito. Tra lui e il suo vecchio amico esisteva già una separazione materiale; Faria, il prezioso, l amabile compagno a cui si era abituato con tanta forza, non esisteva più se non nella sua memoria. Si sedette presso il capezzale e si abbandonò a una cupa e amara malinconia. Era di nuovo solo, di nuovo nel più assoluto silenzio, di nuovo di fronte al nulla! Nemmeno più la vista, nemmeno più la voce dell unico essere umano che ancora lo tenesse legato alla terra. Non era meglio andare, come Faria, a chiedere a Dio la spiegazione dell enigma della vita? L idea del suicidio, che il suo amico gli aveva fatto allontanare e scacciare, ritornò a drizzarsi davanti a lui come un fantasma accanto a quel cadavere. «Se potessi morire si disse Dantès «andrei dov è andato lui e là lo ritroverei. Ma come morire? Ecco, resterò qui, mi getterò sul primo che entrerà, lo strangolerò e mi ghigliottineranno . italiano settimana 33