«Gli uomini», disse il Piccolo Principe, «si ammassano nei treni rapidi, ma non sanno più che cosa stanno cercando. Allora incominciano ad agitarsi e girano in tondo…»
E aggiunse:
«Non ne vale la pena…»
Il pozzo a cui eravamo arrivati non assomigliava affatto agli altri pozzi sahariani. I pozzi sahariani sono dei semplici buchi scavati nella sabbia. Questo, invece, assomigliava a un pozzo di villaggio. Ma non c’era nessun villaggio nelle vicinanze, e mi sembrava di sognare.
«È strano», dissi al Piccolo Principe, «è tutto a posto: la carrucola, il secchio e la corda…»
Lui rise, toccò la corda, fece girare la carrucola. E la carrucola cigolò come una vecchia banderuola dopo che il vento ha dormito per molto tempo.