1 Quando il narratore fa la conoscenza con il Piccolo Principe, è ormai un uomo adulto e ha avuto modo di formarsi un’idea non troppo positiva degli esseri umani, soprattutto degli adulti. Inoltre, il suo incontro con il Piccolo Principe avviene assolutamente per caso. Rispondi a queste domande.
a. La prima delusione del narratore, ancora bambino, è dovuta a due disegni: per quale motivo essi gli causano questa delusione?
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b. Anche da adulto, il protagonista non ha modificato il suo giudizio sulle “persone serie”, e sempre a causa dei due disegni: che cosa accadeva e come reagiva il protagonista?
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c. Perché possiamo dire che il suo incontro con il Piccolo Principe avviene assolutamente per caso?
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2 Il Piccolo Principe si presenta al narratore, chiedendogli di disegnargli una pecora. Egli, allora, dopo qualche esitazione, riprende, per lui, uno dei due soli disegni di cui è capace: quello del boa chiuso. Rimane però stupefatto quando sente il nuovo arrivato rispondergli tranquillamente: «No! No! Non voglio un elefante dentro un boa». È l’unica “persona” che abbia compreso il significato del disegno? Perché, secondo te, il Piccolo Principe ha questa capacità, a differenza di tutti gli esseri umani?
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