1 Nella dedica, Saint-Exupéry afferma:
Tutti gli adulti sono stati, prima di tutto, dei ragazzini (ma pochi di loro se ne ricordano).
Che cosa pensi che cambierebbe, se gli adulti, invece, se ne ricordassero?
2 Quando, a sei anni, il narratore rinuncia alla sua carriera di pittore perché nessun adulto capisce che cosa ha disegnato, finisce per convincersi che:
«Gli adulti non capiscono mai niente da soli e i ragazzini si stufano di dar loro sempre delle spiegazioni».
(pagina 19)
Secondo te, che cosa impedisce agli adulti di capire certe cose che, per un giovanissimo, sono perfettamente logiche e chiare?
È il fatto che abbiano sempre fretta? Oppure la preoccupazione per il denaro? La poca attenzione per i problemi giovanili?
Il fatto che si siano dimenticati com’erano, quando anche loro erano ragazzi e ragazze? O anche altro? Fai una classifica che metta al primo posto il motivo più importante e poi, via via, tutti gli altri, anche tra quelli non segnati in questa lista.
a. ..................................................................................
b. ..................................................................................
c. ..................................................................................
d. ..................................................................................
e. ..................................................................................
3 Il Piccolo Principe, nel corso del viaggio che lo porterà sulla Terra, incontra un uomo d’affari che dice di non avere tempo per le “sciocchezze”, tanto è vero che si è interrotto soltanto tre volte in cinquantaquattro anni. Rispondi alle domande.