18 123 capitolo Lodovica La giornata appena trascorsa è stata un altra istantanea da incorniciare e da coccolare con tutti gli altri ricordi che rendono questo difficile e assurdo periodo per me, allo stesso tempo, meraviglioso. Timo mi ha appena accompagnato a casa. Le sensazioni di benessere si inseguono nel mio cuore come tante onde irruente e scandite. E, come le tante onde che oggi ci hanno visto giocare al mare, mi viene in mente un milione di domande almeno. Ho baciato Timo: avrei dovuto? Lui prova ciò che provo io, adesso? A cosa starà pensando? Quali saranno le sue sensazioni? E se avessimo rovinato tutto? Che succederà adesso? Come ci saluteremo domani? Mi sento una stretta allo stomaco e stavolta non è per la fame o la nausea. come precipitare in una voragine, come aver scartato di fretta una scatola da regalo e non riuscire più a chiuderla. Oggi Timoteo era così irresistibilmente dolce Non dimenticherò mai l espressione stralunata del suo viso quando gli ho proposto di salire sul sellino della sua bici: che scema sono stata! Avevo voglia di abbracciarlo, di abbracciare la sua schiena senza dover rispettare un tempo definito stato talmente magico. Tutto è stato perfetto: quando mi sono ritrovata a raccon-