Patrizia Gorgerino

Annabel Pope

Forget-me-not è un supporto all’apprendimento della grammatica inglese che ripropone, sintetizza e rinforza la conoscenza degli argomenti strutturali già affrontati nel testo di lingua.
 Può affiancare un testo di grammatica più articolato, oltre che essere usato nelle attività di recupero o per svolgere i lavori estivi.
 
 È organizzato in tre volumi, indipendenti l’uno dall’altro, che rispecchiano la progressione nello studio della grammatica e i livelli di conoscenza della lingua:
 
 – il primo volume tratta le strutture di base, corrispondenti al livello beginner/elementary o A1/A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
 – il secondo volume affronta strutture più complesse, corrispondenti al livello pre-intermediate o B1 del QCER
 – il terzo volume completa l’esame degli argomenti grammaticali, fino a coprire il livello upperintermediate o B2+ del QCER
 
 
 I tre volumi:
 
 • sono suddivisi in macro gruppi tematici
 • si basano su un metodo induttivo: allo studente viene cioè chiesto di completare un quadro normativo attraverso l’inserimento nel testo di parole date in un riquadro iniziale. Questo compito obbliga lo studente ad una lettura interattiva, non superficiale e distratta, ed attiva in lui dei processi cognitivi che lo aiutano ad apprendere e memorizzare
 • presentano alcune unità di lavoro che mettono a confronto due o più strutture, che spesso creano difficoltà allo studente italiano
 • presentano una sezione riassuntiva (round-up) alla fine del macroargomento, in cui lo studente deve puntualizzare gli aspetti principali di tutte le strutture trattate in quella sezione, completando tabelle sinottiche, anch’esse interattive
 • presentano un congruo numero di esercizi, sia sui singoli argomenti che nei round-up, proposti con un linguaggio semplice, della quotidianità e di tipologia varia, in ordine crescente di difficoltà
 • propongono, nelle pagine degli esercizi degli aiuti linguistici con la traduzione da e in inglese dei termini meno comuni, in modo che lo studente si possa concentrare sull’applicazione delle regole.

Indice

M 1. Pronomi e alcuni aggettivi corrispondenti

U 1.1 Pronomi personali, aggettivi e pronomi possessivi

U 1.2 Aggettivi e pronomi distributivi

U 1.3 Pronomi riflessivi e reciproci

U 1.4 Pronomi indefiniti

U 1.5 Pronomi relativi

Round-up 1

M 2. Articoli, quantificatori e nomi

U 2.1 Uso e omissione degli articoli

U 2.2 Aggettivi, pronomi e avverbi di quantità e partitivi

U 2.3 Nomi: uso del singolare o del plurale

U 2.4 Nomi composti

Round-up 2

M 3. Avverbi, comparativi e superlativi

U 3.1 Avverbi di modo

U 3.2 Comparativo di maggioranza

U 3.3 Comparativo di uguaglianza

U 3.4 Comparativo di minoranza

U 3.5 Superlativi

Round-up 3

M 4. Preposizioni

U 4.1 Preposizioni di tempo

U 4.2 Preposizioni di stato in luogo

U 4.3 Preposizioni di moto

U 4.4 Altre preposizioni

U 4.5 Doppio oggetto

U 4.6 Forma possessiva con of e genitivo sassone

Round-up4

M 5. Presenti, futuri e imperativo

U 5.1 Present simple vs present progressive, uso

U 5.2 Futuri, uso

U 5.3 Imperativo

Round-up 5

M 6. I passati

U 6.1 Past simple vs present perfect

U 6.2 Present perfect progressive

U 6.3 Forma di durata (duration form)

U 6.4 Past progressive

U 6.5 Used to

U 6.6 Past perfect

Round-up 6

M 7. Verbi modali e sostitutivi

U 7.1 Caratteristiche generali

U 7.2 Can, could, may, might, must, should, ought, shall, will, would

U 7.3 Would like, had better, would rather

U 7.4 I verbi semi-modali need e dare

U 7.5 Verbi sostitutivi non modali

Round-up 7

M 8. Domande, risposte, accordo/disaccordo/sorpresa

U 8.1 Uso degli ausiliari nella formulazione delle domande

U 8.2 Domande dirette

U 8.3 Domande indirette

U 8.4 Risposte brevi

U 8.5 Question tags/Tag questions

U 8.6 Esprimere accordo, disaccordo, sorpresa

Round-up 8

M 9. Periodo ipotetico

U 9.1 Periodo ipotetico di tipo 0 e 1

U 9.2 Periodo ipotetico di tipo 2

Round-up 9

M 10. Passivo, discorso indiretto

U 10.1 Passivo

U 10.2 Discorso indiretto

Round-up 10

M 11. Strutture varie

U 11.1 Verbi di volontà e affini

U 11.2 Do vs make

U 11.3 Far/farsi fare

U 11.4 Verbi di percezione

U 11.5 Connettivi causali e temporali

Round-up 11

10.2 Discorso indiretto ago   allora   before   come   conditional present   destinatario   following   imperativo   past (2)   preposizione   progressive   prossimo   riportato   rispondere   said   say   that (2)   there   to   today   verità   vista n Il discorso è indiretto quando viene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . da qualcuno, in forma sintetica o dettagliata. Esso è normalmente introdotto dai verbi tell o . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., entrambi corrispondenti all italiano  dire . Si usa:   tell - told - told quando è specificato il destinatario del discorso (senza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .)   He told me he was very tired. Mi ha detto che era molto stanco. (NON He told to me )   say - . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . - said quando non è specificato il . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . del discorso1   She said she was French. Disse che era francese. n Possono introdurre il discorso indiretto anche verbi con significato più specifico, alcuni dei quali indicano anche l atteggiamento del parlante verso il destinatario o il contenuto del discorso. Tra i più comuni sono admit ammettere, answer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., claim sostenere, complain lamentarsi, explain spiegare, inform informare, order ordinare, promise promettere, report riferire, shout urlare     He answered he wasn t ready yet. Rispose che non era ancora pronto. They complained that the rooms were dirty. Si lamentarono che le stanze erano sporche2. Passivo, discorso indiretto n Quando si riporta un discorso cambia il punto di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e, quindi, si devono operare alcune trasformazioni nell uso, ad esempio, dei pronomi personali, dei possessivi e dimostrativi, delle espressioni di tempo e di luogo discorso diretto discorso indiretto this questo   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . quello now adesso   then . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . oggi   that day quel giorno yesterday ieri   the previous day/the day . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . il giorno precedente/prima tomorrow domani   the next day/the . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . day/the day after il giorno successivo/dopo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . fa last scorso   before prima   previous/before precedente/prima next . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   following seguente/successivo here qui   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . là . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . venire   go andare   He said  I met Jill a week ago.  Disse:  Ho incontrato Jill una settimana fa .   He said he had met Jill the week before. Disse che aveva incontrato Jill la settimana prima. 140   Jill said to her husband:  This is my favourite shop.  Jill disse al marito:  Questo è il mio negozio preferito.    Jill told her husband that was her favourite shop. Jill disse al marito che quello era il suo negozio preferito. Modulo 10 

n Se il discorso indiretto, inoltre, è introdotto da un verbo al passato, occorre fare un  passo indietro  nell uso del tempo verbale rispetto a quello usato nel discorso diretto. Ecco alcuni esempi: present simple present     . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . simple3 past progressive  I live in Leeds.    He said (that) he lived in Leeds.  Vivo a Leeds.    Disse che viveva a Leeds.  We are going to the city centre.    They said (that) they were going to the city centre.  Stiamo andando in centro.    Dissero che stavano andando in centro.  I have done my homework.    She said (that) she had done her homework.  Ho fatto i compiti.    Disse che aveva fatto i compiti. present perfect   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . past simple   past perfect  I met Lucy in town.    He said (that) he had met Lucy in town.  Ho incontrato Lucy in città.    Disse che aveva incontrato Lucy in città. future simple   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  We ll make pizza for dinner.    They said (that) they would make pizza for dinner.  Prepareremo la pizza per cena.    Dissero che avrebbero preparato la pizza per cena. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .   infinito  Close the window.    He asked me to close the window.  Chiudi la finestra.    Mi chiese di chiudere la finestra. perfect Il verbo say introduce anche il discorso diretto. Se è specificato, il destinatario del discorso è introdotto dalla preposizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ..   She said (to everybody):  I am French.  Disse (a tutti):  Sono francese.  2 L uso della congiunzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . per introdurre il discorso indiretto in questo tipo di frasi (esplicite, con soggetto + verbo + . . .) è facoltativo.   T hey complained that the rooms were dirty. Se il discorso indiretto è espresso, invece, con una frase implicita (soggetto sottinteso, verbo all infinito o -ing form), non si usa that.   T hey told me to wait for them. Mi dissero di aspettarli. 3 Completa le seguenti frasi inserendo il present simple di say o tell. Mum always . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . me not to waste money. Mr Jones . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . we will find the test easy. The coach . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . the players to help one another. Mark . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . he won t go the concert. Dan . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . to his classmate:  I have left the book at home.  My grandmother always . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . that there was no running water in the houses when she was a child. 7. Laura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . she will go to Germany in the summer. 8. You never . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . me the truth. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 10.2   Discorso indiretto 141 Passivo, discorso indiretto 9 Si può usare il present simple anche nel discorso indiretto quando si parla di una . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . universale, di qualcosa che vale anche nel presente.   He said:  Shops open at 8.30.  Disse:  I negozi aprono alle 8.30.    He said (that) shops open/opened at 8.30. Disse che i negozi aprono/aprivano alle 8.30. 

Forget-me-not: Revisione e pratica grammatica inglese. Organizzato in 3 volumi per livelli A1-B2. Metodo induttivo, esercizi vari.

Volume 2 - Forget me not

English Grammar Revision, Practice and Remedial Work

Forget-me-not, Vol. 2 | Level B1

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