n L aggettivo sostantivato n L indicativo perfetto n Il complemento di fine La chioma di Fotide I o e Fotide aspettiamo il momento propizio per sbirciare nella camera di Panfila e scoprire i suoi segreti attraverso la fessura della porta. Intanto guardo la fanciulla e le dico: Sei splendida, sei ancora pi bella! . Mi piacciono i suoi capelli che riflettono lo splendore dell oro o del sole, abbelliti da una profumata coroncina di rose; oggi Fotide li ha raccolti sulla testa, fermati da un nodo; proprio quel nodo mi ha conquistato il cuore e mi ha fatto innamorare di lei. Altri giorni la sua chioma intrisa di unguenti arabi e divisa in ciocche dai denti affilati di un pettine sottile, oppure raccolta in tantissime trecce. La giovane mi legge negli occhi e mi dice: Sai, la mia padrona prepara la sua acconciatura con una cura maniacale; la pettinatrice viene due, tre volte la settimana con i ferri del mestiere. Panfila esce dalle sue mani con riccioli fittissimi fermati da nastri, o sulla testa troneggia un cono di capelli, avvolto da strisce colorate, o la sua chioma fermata da uno spillone . Siamo in cima della scala, ormai davanti alla porta della stanza di Panfila; guardo dalla fessura: Fotide, ma quante boccette e ampolle sui due tavolini! La fanciulla mi spiega che su di uno ci sono i profumi, sull altro gli unguenti per la 150