98 16 capitolo Timoteo Mi trascino lento verso l uscita, non ho fretta. Il cellulare di sicuro manda notifiche di messaggi di mia madre, preoccupata. Decido di ignorarli, tanto ci abituata. Sospiro, sono rallentato. Giro l angolo sulla via di casa e per poco non mi prende un coccolone: Bassam, Andrea e Marta mi si aggrappano addosso, manco fossi un attaccapanni. Impiego qualche secondo per riprendermi e per rendermi conto della situazione. Pensavi di esserti liberato di noi?! Bassam, ridendo, mi tira gi per il collo e mi fa il gesto della spazzola sulla testa. A dire il vero ci speravo. Che idiota! Andrea non le manda a dire. E ancora pi idiota quella! Normale che Marta si riferisca a Lodovica, gli altri due non lo avrebbero nemmeno mai pensato. Per , sono contenta. E tu, caro il mio innamorato?! Si rivolge a me, ovvio, e mi fa lo sguardo languido e le labbra a forma di cuore. La scanso ma non troppo: Sentite: odio puntualizzare l ovvio ma il borborigmo insistente del mio stomaco dirotta la mia domanda sul cibo ma voi non mangiate oggi? No, oggi dieta. Perch , scusa, tu hai pure fame?! Di fronte alla mia faccia terrorizzata, Bassam si muove a compassione: