4 L’apparato tegumentario
Quali sono le funzioni svolte dalla pelle?
Nelle fotografie e negli schemi sono illustrate le varie funzioni della pelle.
- Nella pelle dell’uomo vi sono circa 3 milioni di piccole ghiandole sudoripare.
Gran parte di esse sono concentrate sul palmo della mano, sotto la pianta dei piedi, sulla fronte e sotto le ascelle. Ogni ghiandola sudoripara è
costituita da un lungo tubulo avvolto a gomitolo e circondato da numerosi capillari, che sbuca sulla superficie della pelle con un forellino, il poro
( 9 ). Il compito principale di tali ghiandole è di eliminare il sudore, un liquido incolore e dal caratteristico odore composto da acqua in cui sono
disciolte le sostanze di rifiuto come urea, sali minerali e anidride carbonica. Quindi, come già sai, la pelle contribuisce all’escrezione.
- Le ghiandole sudoripare intervengono anche sulla termoregolazione, cioè la regolazione della temperatura corporea. Se il corpo è accaldato, i vasi
sanguigni della pelle si dilatano in modo che possa raffreddarsi una maggiore quantità di sangue; contemporaneamente le ghiandole sudoripare producono
sudore che, evaporando, fa diminuire la temperatura del corpo (10 ). Quando fa freddo invece i vasi sanguigni si contraggono e i pori delle ghiandole
sudoripare si chiudono in modo da evitare la sudorazione ( 11 ).
- Con il suo strato corneo, la pelle costituisce una vera e propria barriera di protezione dall’entrata di sostanze estranee o di microrganismi
patogeni. La cheratina, proteina presente anche nei capelli e nelle unghie, rende infatti la pelle, oltre che impermeabile, anche più resistente ( 12
).
- La melanina è un pigmento prodotto in quantità maggiore dai melanociti dell’epidermide quando vengono stimolati dalla luce del Sole. Serve da filtro
protettivo contro l’azione dannosa delle radiazioni ultraviolette che altrimenti potrebbero penetrare in profondità e causare seri danni alle cellule
della pelle. Dopo alcuni giorni di esposizione al Sole, la melanina causa l’abbronzatura ( 13 ).
- La protezione dall’eccessiva perdita di liquidi corporei e quindi dalla disidratazione è svolta, oltre che dalla cheratina, anche dalle ghiandole
sebacee ( 14 ). Esse hanno forma ad acino e sono meno diffuse delle ghiandole sudoripare; producono il sebo, una sostanza grassa che ha funzione
impermeabilizzante e lubrificante.
- Nel derma della pelle sono localizzati numerosi recettori sensoriali, legati a una fitta rete di terminazioni nervose. Esistono recettori sensibili
alla pressione, capaci di percepire la forma, la superficie e la consistenza di un oggetto, altri sensibili alla temperatura, altri agli stimoli di
dolore ( 15 ). La pelle ha quindi anche una funzione sensoriale.
per saperne di più
Nella pelle
Pelle e numeri
In un centimetro quadrato di pelle ci sono:
- 5 peli;
- 15 ghiandole sebacee;
- 100 ghiandole sudoripare;
- 5 metri di vasi sanguigni;
- 4 metri di filamenti nervosi;
- 2 recettori del calore;
- 12 recettori del freddo;
- 200 recettori del dolore;
- 25 recettori della pressione.
Le impronte digitali
Nei polpastrelli delle dita la superficie del derma, nella parte più esterna, non è liscia ma presenta rilievi e avvallamenti, piccolissimi ma visibili
a occhio nudo, detti dermatoglifi o creste cutanee ( 1 ). La loro funzione è quella di favorire la presa degli oggetti. Le creste cutanee variano da
persona a persona e sono perciò di grande utilità, perché formano le impronte digitali usate dalla polizia per identificare un individuo.
Le unghie
Le unghie dell’uomo sono inserite nella pelle e hanno forma laminare. Sono costituite di tessuto corneo e hanno la funzione di proteggere la parte
dorsale dell’estremità delle dita e di favorire la presa.
per saperne di più
Peli e capelli
I peli e i capelli hanno la stessa struttura di base: sporgono sulla superficie della pelle, che nel caso dei capelli prende il nome di cuoio capelluto,
con una parte chiamata fusto. Ciascun fusto è costituito da sottili scaglie che sono cellule morte, ricche di cheratina, ed è inserito in un canalino,
il follicolo, che rientra nel derma dove forma un piccolo rigonfiamento, il bulbo pilifero, unica parte viva del pelo ( 1 ). Il bulbo pilifero contiene
la radice del pelo e ne permette la continua crescita grazie alla presenza di cellule in continua divisione che “spingono” verso la superficie quelle
morte. Ogni bulbo pilifero è provvisto di capillari sanguigni che provvedono alla nutrizione e all’ossigenazione cellulare, di terminazioni nervose e di
fibre muscolari. I capelli crescono di circa 1 cm al mese e periodicamente cadono, ma sono sostituiti da capelli nuovi. Come sai, esistono molti tipi di
capelli: ricci, crespi, lisci, ondulati, neri, biondi, rossi, castani. La forma dei capelli dipende dalla sezione trasversale del fusto, che è tonda per
i capelli lisci, ovale per quelli ondulati e piatta per quelli ricci e crespi ( 2 ). Il colore invece dipende dal tipo di melanina posseduta
dall’individuo e dalla presenza di alcuni elementi, come il ferro nei capelli rossi, il magnesio in quelli neri, il piombo in quelli castani. Entrambe
queste caratteristiche sono ereditaria.