Osservando le ossa dello scheletro avrai notato che presentano forme diverse, riconducibili a tre tipi fondamentali, a seconda dello sviluppo delle loro
tre dimensioni: lunghezza, larghezza, spessore.
Qual è la forma delle ossa?
Le ossa del corpo umano possono avere forma lunga se la lunghezza prevale su larghezza e spessore ( 1 ); forma piatta se lo spessore è molto inferiore a lunghezza e larghezza ( 2 ); forma corta se lunghezza, larghezza e spessore sono quasi uguali ( 3 ). Sono ossa lunghe le ossa degli arti. In esse si possono distinguere una parte centrale a forma cilindrica, chiamata diafisi, e due estremità arrotondate, le epifisi. Sono ossa piatte lo sterno, le costole, le scapole, le ossa del cranio, le ossa del bacino; sono molto robuste. Sono ossa corte le vertebre, le ossa del carpo della mano e del tarso del piede. La forma delle ossa ti dà informazioni importanti riguardo alla loro funzione: le ossa lunghe forniscono una base per l’attacco dei muscoli del movimento; le ossa piatte proteggono gli organi interni come cervello, polmoni, cuore, intestino; le ossa corte hanno spesso funzione di sostegno. Le ossa costituiscono anche una riserva di materiali utili all’organismo: in esse infatti si trovano grassi e sostanze minerali, come calcio e fosforo, che possono essere ceduti in caso di necessità e successivamente ricostruiti. Un’altra importante funzione delle ossa è la produzione delle cellule del sangue, grazie all’azione del midollo rosso, un particolare tipo di tessuto in esse contenuto.lu = lunghezza
la = larghezza
s = spessore