Il sistema muscolare è formato dai muscoli che sono circa 600 in tutto il corpo e costituiscono il 40% del peso corporeo. I muscoli provocano il movimento
delle ossa, alle quali sono collegati, permettendoti di camminare, saltare, correre; ti permettono anche di stare fermo in piedi o seduto garantendo la
tua postura e opponendosi alla forza di gravità; danno forma al corpo, producendo rilievi, pieghe, fossette e determinano la mobilità e le espressioni del
tuo volto; producono anche la contrazione di alcuni muscoli interni come il cuore, l’intestino, lo stomaco, la vescica, la pupilla.
Come fanno i muscoli a provocare il movimento?
Sicuramente avrai notato che quando fletti l’avambraccio il bicipite, muscolo del braccio, si ingrossa e si accorcia, mentre se lo estendi, il bicipite
si riduce e allunga. Per capire il meccanismo che produce questi cambiamenti nel muscolo devi osservare la sua struttura interna e microscopica (18). Il
tessuto muscolare è composto da fasci di cellule dalla forma allungata: le fibre. Ogni fibra è a sua volta costituita da miofibrille, strutture
microscopiche formate da filamenti di due speciali proteine, l’actina e la miosina. I filamenti di actina e miosina sono disposti in modo da poter
scorrere gli uni sugli altri; ciò permette l’accorciamento del muscolo, la contrazione. Quando il muscolo si rilassa, i filamenti tornano nella
posizione iniziale e anche il muscolo riprende la sua forma allungata ( 19 ). Le fibre muscolari sono dunque cellule contrattili ed elastiche, capaci di
far accorciare i muscoli modificandone la forma (contrazione) e di far riprendere loro la forma iniziale (rilassamento). Queste modificazioni nella
lunghezza e nella forma dei muscoli sono responsabili del movimento delle ossa e della contrazione degli organi interni. Le cellule del tessuto
muscolare sono anche eccitabili, si contraggono cioè sotto l’azione di impulsi nervosi per reagire a stimoli di varia natura come luci, suoni, sostanze
chimiche, cambiamenti di temperatura e di pressione. A questo scopo ogni muscolo è raggiunto da terminazioni nervose.