Nella specie umana durante l’infanzia i corpi di femmine e maschi, a parte gli organi genitali, si assomigliano molto. Da adulti ci sono molti elementi
differenti che permettono di riconoscere femmine e maschi: questi elementi sono definiti caratteri sessuali.
Quali sono i caratteri sessuali? Quando iniziano a comparire?
Osserva i disegni che rappresentano le trasformazioni progressive del corpo di maschi e femmine da bambini ad adulti e i grafici che illustrano la
comparsa dei caratteri sessuali.
Verso i 10 anni nelle femmine inizia l’ingrossamento delle mammelle e cominciano a svilupparsi gli organi genitali: vagina, utero, ovaie . Circa un anno
dopo inizia la maturazione degli ovuli e avviene la prima mestruazione o menarca, una perdita di sangue dalla vagina che indica l’avvenuta maturazione
sessuale della ragazza. Contemporaneamente appaiono i primi peli che ricopriranno il pube e poi quelli sotto le ascelle, le ossa del bacino si allargano
e si sviluppano pannicoli adiposi sottocutanei, tipici del corpo femminile.
A partire da circa 12 anni nei maschi inizia lo sviluppo degli organi genitali, i testicoli e il pene. Compaiono i peli pubici e la “borsa di pelle” che
contiene i testicoli diventa più scura; comincia la produzione di spermatozoi e può essere emesso spontaneamente del liquido seminale dal pene.
Successivamente si sviluppa la muscolatura e compaiono peli sul corpo, barba e baffi. Verso i 14 anni si modifica la laringe e cambia la voce. Il
periodo che va dai 10 ai 15 anni per le femmine e dai 12 ai 16 anni per i maschi viene detto pubertà (dal latino pubescere = “ricoprirsi di peli”) o
adolescenza; è un periodo di intense trasformazioni fisiche e psichiche che porta alla maturazione delle caratteristiche sessuali e delle capacità
riproduttive. Le trasformazioni avvengono sotto il controllo dell’ipofisi, ghiandola situata alla base del cervello, che secerne ormoni in grado di
stimolare le ghiandole sessuali, dette anche gonadi: i testicoli nel maschio e le ovaie nella femmina. Queste producono a loro volta gli ormoni sessuali
che stimolano lo sviluppo dei caratteri sessuali primari, come la maturazione delle cellule sessuali e dell’apparato riproduttore, e la comparsa dei
caratteri sessuali secondari, che accentuano le differenze tra il corpo dei maschi e quello delle femmine. Da questo momento gli individui diventano in
grado di riprodursi (fertili).