7 NOI E L’ELETTRICITÀ
7. 1 IL CORTOCIRCUITO
Se un cavo elettrico è usurato, o se una spina o una presa sono difettose, può succedere che il filo di fase e il neutro si tocchino: in questo caso avviene il cortocircuito.
È un segnale del cortocircuito il forte odore di plastica bruciata: in questo caso bisogna andare vicino alle prese inserite per cercare di individuare la fonte dell’odore.
Se siamo ancora in tempo, bisogna staccare subito la corrente e chiamare un tecnico; se vediamo fumo o persino fiamme, bisogna spegnerle con un estintore, mai con l’acqua, perché si rischia la folgorazione. Se quando andiamo a reinsere il salvavita scatta di nuovo, significa che il cortocircuito è in atto: poiché può dipendere da un elettrodomestico o da una lampada, occorre staccare tutte le spine dalle prese.
Se, riattaccandolo, il salvavita non si stacca più, è evidente che il cortocircuito dipende da qualche apparecchio ed è facile individuare il responsabile perché, appena si riattacca la sua spina, il salvavita scatta di nuovo. Anche in questo caso conviene chiamare un tecnico o portare a riparare l’apparecchio che ha causato il cortocircuito.
È raccomandabile, in tutte queste operazioni, non toccare i cavi con i fili scoperti con le mani, perché c’è il rischio di rimanere fulminati.