Le scoperte archeologiche ci hanno permesso di conoscere mezzi di trasporto:
- le piroghe, imbarcazioni ricavate da tronchi d’albero che V millennio a.C.;
- i carri a ruote piene, senza raggi, della fine del IV millennio a.C.
A partire dal V-IV secolo a.C. in Grecia e, soprattutto, nei territori governati da Roma, la crescente necessità di trasportare merci sui carri e
sulle imbarcazioni favorì:
- in terra la costruzione di una vera e propria rete stradale;
- l’utilizzazione di vie d’acqua navigabili (canali, fiumi, mare) che permettevano di spostarsi da un porto all’altro dove vi erano
i depositi per le merci.
Allo scopo di favorire il traffico mercantile furono costruiti ponti e traghetti per attraversare (“guadare”) i fiumi.
Ma di quali materiali erano fatti i mezzi di trasporto? Anche se dal Medioevo in poi l’uso dei metalli fu sempre più frequente, nel XIX secolo il
legno costituiva ancora la materia prima per la costruzione di veicoli e imbarcazioni.
Fu con la scoperta di nuove fonti di energia come il carbone e il petrolio, che, dall’Ottocento in avanti, ci fu una vera e propria rivoluzione dei
mezzi di trasporto.
Furono costruite le prime macchine a vapore: i primi battelli a vapore alimentati a carbone solcarono fiumi e mari; dal 1840 cominciarono
a circolare locomotive a vapore su linee ferroviarie.
Alla fine del XIX secolo vennero costruiti motori funzionanti grazie alla combustione di derivati del petrolio, che permisero la creazione
di automobili e motocicli; all’inizio del Novecento, i pionieri dell’aviazione eseguirono i primi voli.
Contemporaneamente, le industrie dei metalli e delle materie plastiche trassero impulso dall’uso di combustibili fossili (carbone e petrolio). I
metalli e i materiali sintetici vennero sempre più utilizzati per costruire mezzi di trasporto, migliorandone le prestazioni e le capacità. La
possibilità di muoversi delle persone crebbe enormemente, senza paragoni con la storia passata. Oggi facciamo fatica a immaginare che cosa
significasse un tempo compiere faticosi viaggi sulle vie delle carovane o raggiungere su una nave l’America. Senza considerare
poi, l’impossibilità di chiedere aiuto in caso di necessità e di restare in contatto con casa propria.
Locomotiva a vapore.