7. 3 GLI ANIMALI DA ALLEVAMENTO

La pesca consiste nella cattura degli animali che vivono in ambienti acquatici (mare, laghi, fiumi, ecc.). Oggi la pesca su vasta scala si è automatizzata e utilizza rilevatori elettronici per localizzare le prede e
impianti di surgelazione e lavorazione a bordo delle imbarcazioni.
L’acquacoltura è l’allevamento controllato di pesci, crostacei e molluschi in acque recintate (quali peschiere, vivai, valli da pesca e stagni).
L’acquacoltura viene suddivisa in acquacoltura estensiva e intensiva. Nell’acquacoltura estensiva l’acquacoltore prepara i bacini d’allevamento, curando specialmente lo stato del fondo e degli argini. Viene protetta e stimolata la presenza di microalghe che producono l’ossigeno che serve per la respirazione dei pesci, riducendo contemporaneamente l’anidride carbonica e l’ammoniaca prodotte dagli stessi. Nell’acquacoltura intensiva il numero di esemplari allevati viene aumentato oltre la capacità naturale del bacino di allevamento. L’alimentazione viene pertanto completata artificialmente con la somministrazione di alimenti naturali o di mangimi chimici.