Capitolo 7 Si completa il ritratto del capitano Vere. Lo stellato Vere non salpava mai senza la compagnia di buoni libri: amava soprattutto opere di storia, biografie e gli scrittori capaci d interpretare la realtà senza convenzionalismi, ma anche con onestà e buon senso. Del resto, tale era anche il mondo interiore del capitano, solidamente ancorato a convinzioni che non erano state scalfite dalle nuove idee sociali e politiche, e che egli difendeva non per egoistica tutela dei propri interessi, ma perché intimamente convinto della loro validità. La sua serietà e cultura non comuni destavano fra i colleghi, abituati a leggere solo giornali e più inclini allo scherzo, qualche motivo d incomprensione o qualche appunto di pedanteria, ma di ciò il capitano neppure si accorgeva: egli volava più in alto, come l uccello migratore che non si avvede delle frontiere che supera nel suo volo. 125