2. IL CASO SVEVO Svevo è scrittore assolutamente anomalo nel quadro della letteratura italiana tra Otto e Novecento. Romanziere che lascia un spazio di ben 25 anni tra secondo e terzo romanzo; scrittore non professionale, nel senso che le lettere non sono la sua attività più remunerativa o comunque quella dichiaratamente ufficiale. Scrittore infine periferico, triestino e per di più legato alle problematiche di una origine ebraica. Trieste, città che fino al 1918 rientrò nel dominio politico dell Impero austro-ungarico, e da ciò ricevette, in qualità di sbocco al mare di un immenso entroterra, benessere commerciale e una ricchezza di scambi e circolazioni anche dal punto di vista umano e cosmopolitico - le testimonianze concordano nel ricordare come fosse del tutto comune per un triestino parlare o almeno comprendere oltre al natio dialetto e all italiano, il tedesco e l ungherese; senza contare ovviamente le presenze del vicino mondo slavo - attraversa a fine Ottocento una situazione assai contradditoria. I suoi scrittori avvertono la mancanza di una tradizione di cultura ben radicata che fornisca una precisa identità; questa comunque non può che indirizzarsi verso l Italia: va tenuta presente la forza della polemica irredentistica che, in maniera diretta o indiretta, condiziona tutti gli intellettuali, e a partire dai primi anni del Novecento in forma sempre più decisa. Sarà Scipio Slataper a denunciare dal 1909 su La Voce la mancanza di una tradizione di cultura a Trieste; e a suo avviso Trieste era dilaniata dal contrasto tra un anima ideale e un anima commerciale che ne rendeva difficoltosa l identità. Quella di Slataper è la posizione che esprime la spinta dei triestini d avanguardia (Slataper era nato nel 1887; Saba nel 1883), che necessitano di un impatto con la cultura italiana della tradizione ed effettuano una sorta di diaspora temporanea, spingendosi verso Firenze dove trascorrono gli anni universitari. Non solo i triestini, ma anche i giuliani Carlo Michelstaedter e Biagio Marin. E ancora andranno menzionati i fra19