2. I TERMINI DI RETORICA E DI STILISTICA Anafora: si verifica quando una stessa parola viene ripetuta all inizio di frasi e di versi, o di periodi successivi. Antitesi: consiste nel contrapporre parola a parola, concetto a concetto, spesso in modo simmetrico, per far risaltare il contrasto. La figura è anche detta similitudine negativa. Antonomasia: figura che consiste nell attribuire un nome proprio al posto di uno comune o viceversa. Arcaismo: parola, locuzione, forma grammaticale o costruzione sintattica caratteristica di epoche passate, che, pur non essendo più in uso, viene adottata da uno scrittore per motivi vari (attaccamento alla tradizione, moda, ironia). Climax: procedimento della retorica che consiste nella disposizione di sostantivi, aggettivi o intere frasi, in una progressione a scala , ascendente, per suggerire un effetto sempre più intenso. Comico: è uno dei tre stili che la retorica classica riconosceva come convenienti alla trattazione di determinati argomenti. Nei componimenti letterari viene definito comico anche quel contrasto tra l aspettativa e gli esiti, che sfocia nel nulla (e che libera gioiosamente la tensione accumulata); o anche il contrasto tra la figura meschina di un personaggio e le qualità superiori che si ritiene debbano appartenergli. La comicità non ha fini morali o educativi; si propone soltanto di divertire, anche se, talvolta, negli stravolgimenti che essa opera, si nascondono fini eversivi . 533