INTRODUZIONE 1. La vita Luigi Pirandello nacque a Girgenti, l attuale Agrigento, il 28 giugno 1867. I genitori, Caterina Ricci Gramitto e Stefano Pirandello, provenivano entrambi da famiglie della media borghesia siciliana, accomunate da un relativo benessere e da radicati sentimenti antiborbonici. Il padre Stefano si era arruolato nelle truppe di Garibaldi prendendo parte attivamente alla spedizione dei Mille nel 1860 e a quella conclusasi sull Aspromonte nel 1862. Stabilitasi temporaneamente la famiglia a Palermo, Luigi vi compì gli studi liceali, quindi si trasferì a Roma, iscrivendosi alla Facoltà di Lettere. In seguito a un dissidio con un docente dell Ateneo romano, decise di proseguire i suoi studi in Germania, a Bonn, dove si laureò il 21 marzo 1891 con una tesi su Suoni e sviluppi di suono nella parlata di Girgenti. Ritornò l anno successivo a Roma, e qui, grazie al sostegno economico della famiglia, poté interamente dedicarsi all attività letteraria, che aveva già iniziato in precedenza con la pubblicazione di due raccolte di versi, Mal giocondo e Pasqua di Gea. Nella capitale fu lo scrittore Luigi Capuana, siciliano come lui, a introdurlo nei cenacoli letterari e a consigliargli poi di tentare la via del romanzo. Pirandello, che fino ad allora si era dedicato quasi interamente alla poesia, accettò il consiglio e compose, nel 1893, L esclusa, che solo anni più tardi sarebbe stata pubblicata in volume. L anno successivo sposò a Girgenti, Maria Antonietta Portulano, figlia di un socio in affari del padre, e con lei si stabilì definitivamente a Roma. Le accresciute esigenze economiche lo spinsero a collaborare a numerosi giornali e riviste, e nel 1894 l editore Bontempelli di Roma pubblicò Amori senza amore, la sua prima raccolta di novelle. Nel 1895 fu la volta de Il turno, mentre nello stesso anno gli 11