CAPITOLO IX Pepè Alletto s era preso un gran colpo a bandoliera , 1 da la spalla sinistra giù giù fino al fianco destro: sessantaquattro punti di cucitura, uno dopo l altro, sul vivo della ferita. E durante l operazione era svenuto due volte. Ma il Tucciarello e il D Ambrosio non erano imbronciti2 per l esito doloroso del duello; bensì per il contegno del loro primo3 di fronte all avversario. Non che Pepè avesse fatto propriamente una cattiva figura; ma, appena impugnata la sciabola, Cristo santo! - pensava il Tucciarello, morsicchiandosi con le labbra la punta della barba, - appena impugnata la sciabola, era diventato più pallido di una carogna; per poco le braccia non gli eran cascate su la persona, come se la sciabola fosse stata di bronzo massiccio. Parare? sfalsare?4 Niente! Lì come un pupazzo da teatrino... E allora, si sa, zic-zac, al primo scontro, pàffete! Meno male, che non se l era presa in testa. Il Borrani lo avrebbe spaccato in due, come un mellone. Ciro Coppa aveva già saputo dai padrini dell avversario, tornati sù prima in paese, l esito del duello, e aveva fatto preparare un letto per accogliere il ferito. Non poteva certo mandarlo, in quello stato, in casa della madre, sua suocera, vecchia di settant anni. Ora, aspettando, andava a gran passi per lo studio, e intanto borbottava ingiurie e imprecazioni contro le 1 a bandoliera: da una spalla al fianco opposto. 2 imbronciti: imbronciati. 3 del loro primo: del duellante che essi rappresentavano. 4 sfalsare: fintare. 81