IL ROMANZO DI TRISTANO E ISOTTA dalla successione feudale, a dare origine a questo istituto, i cui membri, oltre alla nobiltà, dovevano possedere due requisiti essenziali: la destrezza nell uso delle armi e la lealtà verso il loro sovrano. Al perfezionamento dell ideale del cavaliere contribuì in larga misura la Chiesa, la quale ebbe il merito di instillare in questi guerrieri, che il mestiere delle armi aveva reso rudi e troppo inclini alla violenza, i valori cristiani della fraternità, dell amore fra gli uomini. Il cavaliere diventava così, oltre che il combattente del re, un tutore dei deboli e delle donne, un campione di Dio, pronto a difendere i diritti del suo sovrano come anche i valori e i principi della religione. Rettitudine, amore verso il prossimo, rispetto dei valori sacrosanti ispirati al cristianesimo sono ora le prerogative del perfetto guerriero, secondo le norme di un codice cavalleresco che privilegia oltre alla forza fisica, anche le qualità spirituali e morali del cavaliere. Tale trasformazione avveniva su di uno scorcio storico caratterizzato da grandi rivolgimenti. In Italia i piccoli feudatari appoggiati dall imperatore germanico Corrado Il, riuscivano a far valere le proprie rivendicazioni contro gli interessi dei grandi signori. E sempre in Italia, nelle città del settentrione, cominciava già a delinearsi quella forma di organizzazione popolare che in seguito avrebbe dato vita al Comune. Tutto ciò mentre il duca di Normandia, Guglielmo il Conquistatore, invadeva l Inghilterra (battaglia di Hastings, 1066) e poneva le premesse di quella civiltà anglo-normanna, in cui la cultura e le usanze francesi assimilate dai Normanni si sarebbero fuse felicemente con i costumi sociali e le tradizioni anglosassoni. 2. Dalle Chansons de geste alla letteratura cortese Narra uno storico inglese del XII secolo, Guglielmo di Malmesbury, che i Normanni, durante la battaglia di Hastings, recitavano i versi della Chanson de Roland, la più famosa delle Chansons de geste. La sua testimonianza, suffragata peraltro da recenti scoperte di manoscritti, condurrebbe così a far risalire quest opera agli anni di poco precedenti l invasione normanna dell Inghilterra, e a collocarla su di uno sfondo storico (l XI secolo) caratterizzato dal sorgere della cavalleria. Cavallereschi sono appunto gli ideali e i costumi descritti in questi componimenti, il cui nome canzoni di gesta ne indica chiaramente l argomento, che è costituito da gestes, cioè da fatti ed eventi eccezionali. Il termine gesta designa infatti composizioni di carattere narrativo, 10