isotta dalle bianche mani Comprensione del testo 1. La lontananza dell amato è un motivo costante sia dei romanzi cor- Oh! conoscerò ben la gioia quando le chiederò di accogliere, per l amor di Dio!, l ospite lontano; e, se a lei piace, sarò ospitato presso di lei, ch oggi son così lontano: oh! i bei conversari quando l amante lontano sarà sì vicino che gioirà ai suoi soavi detti. Triste e felice me ne partirò se io lo vedo, quest amore lontano. Ma non so quando lo vedrò che troppo sono le nostre terre lontane; tanti sono i valichi e i sentieri che io non oso nulla predire Ma tutto sia come a Dio piace. Crdo alla sincerità deò Signore che mi farà vedere l amore lontano; ma per un bene che io ricevo soffro due mali, ché tanto mi è lontano. Ah! fossi un pellegrino laggiù e fossero il mio bordone e la mia schiavina dai suoi begli occhi guardati! 2. Adesso rispondi alle seguenti domande. Nella sua lirica Jaufré Rudel si paragona ad un pellegrino, il cui unico desiderio è raggiungere l amata ed essere accolto da lei 243 isotta dalle bianche mani tesi, sia della lirica provenzale, sorta in Francia intorno alla metà del XII secolo. Ti proponiamo una poesia il cui autore è Jaufré Rudel, un leggendario poeta vissuto nel 1100; leggila attentamente e spiegane il significato.