Sandra Petrignani BAMBOLA FLIPPER I paesaggi che fanno da sfondo alle nostre azioni iniziano dal breve raggio visivo dei bambini, dagli oggetti che ci erano familiari da piccoli e che si ricordano da grandi per l atmosfera che rievocano. Così i giocattoli prima tanto cari e poi rovinati e abbandonati; così, in un angolo di un bar, il magico flipper, punto d incontro tra adulti e ragazzini. Nei due racconti che seguono, Sandra Petrignani ci insegna ad osservare le cose di tutti i giorni con occhi più attenti, a denudare il senso nascosto negli oggetti più banali. Nata a Piacenza nel 1952, Sandra Petrignani risiede a Roma e qui collabora al quotidiano Il Messaggero . Scrittrice dallo stile secco e scarno, così come lucido e asciutto è il suo sguardo sul mondo, ha vinto il premio Morante con Navigazione di Circe (1987). In seguito ha pubblicato, oltre al Catalogo dei giocattoli (1988) da cui sono tratti i brevi testi che seguono, Come cadono i fulmini (1991); Poche storie (1993), racconti imperniati su problematiche figure femminili e Vecchi (1994) spietati e dolorosi ritratti dei ricoverati in un ospizio. da SANDRA PETRIGNANI, Il catalogo dei giocattoli, Roma-Napoli, Theoria, 1988 121