Ermanno Cavazzoni IL DIAVOLO E L IDIOTA Ecco un paesaggio davvero contemporaneo: quello della grande città - Milano - piena di rumori, di veicoli, di caos che aggredisce, stordisce e ossessiona.Visto da una prospettiva insolita - quella del malato di mente che si sente perseguitato dal diavolo in giacca scozzese - il traffico urbano assume aspetti surreali e tragicomici. La storia vera di Nereo Zaghini, come le altre Vite brevi di idioti, è tratta dalle cartelle cliniche dell ospedale psichiatrico di Reggio Emilia. Nato a Reggio Emilia nel 1947, Cavazzoni scrive di temi e personaggi che stanno ai margini della realtà e della normalità: pazzi, santi e idioti, in bilico tra comicità e poesia. Dal suo libro Il poema dei lunatici (1987) Federico Fellini ha tratto il film La voce della luna; seguono Le tentazioni di Girolamo (1991), I sette cuori (1992). Nel 1993, Cavazzoni traduce le leggende dei santi di Jacopo da Varagine, nella cui introduzione afferma che il segno della beatitudine è un sorriso leggerissimo e ironico : come il suo, quello di uno che sembra anch egli provenire, secondo Celati, dalla popolazione invisibile degli appartati dalla vita. da ERMANNO CAVAZZONI, Vite brevi di idioti, Milano, Feltrinelli, 1994 167