so lo scrittore opera un interscambio tra racconti ed opere teatrali, tra racconti e romanzi, di solito - ma non sempre - considerando il testo breve come bozza o preparazione a quello più lungo e complesso. Se le storie di Masin di Pavese dovevano diventare un romanzo, si verifica anche al contrario: il racconto Il gigante di Orengo è la riduzione di un precedente romanzo. Inoltre è ormai quasi scomparsa la tradizionale cornice intesa a dare unità all insieme di racconti indipendenti, utilizzata spesso da Boccaccio in poi; però ne rimane talora una traccia o nella figura del narratore, in particolare nelle storie poliziesche come quelle del maresciallo di Soldati o del commissario di Olivieri, oppure nei testi memorialistici di Primo Levi ed anche nella raccolta La chiave a stella, oppure nella struttura alfabetica dell opera, come nei Sillabari di Parise. 4. Novecento: struttura e scelta dei testi Il racconto del Novecento, e l Italia non fa eccezione, si presenta quindi come la forma letteraria più adatta ad esprimere la frammentazione dell individuo - le sue contraddizioni psicologiche, la sua incertezza, il suo disagio nell inserimento nella società che spesso è legato a difficoltà di comunicazione con gli altri - e della società, fatta anche nel nostro paese di realtà eterogenee e a volte opposte - non tanto per differenze geografiche o addirittura etniche, ma per diversità storiche ed economiche. Non è stato perciò facile scegliere pochi ma significativi racconti, per di più adatti alla fascia di età tra i 14 e i 16 anni: quindi di tema, stile, linguaggio comprensibili a giovanissimi e adatti ad una discussione collettiva; di lunghezza limitata, per consentire la lettura ad alta voce in classe nel tempo massimo di 60 minuti, per non distruggere la vera unità del racconto tramite la semplice cessazione della lettura (abbiamo seguito il consiglio di chi sapeva come tener sveglio il lettore: il già più volte incontrato Edgar Allan Poe). Inoltre di scrittori o scrittrici (le quali però producono più romanzi che racconti accessibili ad adolescenti) indiscutibilmente classici o comunque di valore, senza tralasciare autori recenti o recentissimi, per non cristallizzare la proposta di lettura su testi troppo noti. 18