UNA VICENDA POCO CHIARA Chi è là? Nessuno risponde. Il guardiano non riesce a vedere nulla, ma, in mezzo allo scroscio del vento e degli alberi, ode chiaramente che qualcuno sta camminando davanti a lui lungo il viale. La notte di marzo, densa di nuvole e di nebbia, ha circondato la terra, e il guardiano ha l impressione che la terra, il cielo ed anche lui con i suoi pensieri siano condensati in un unica, enorme cosa, completamente nera. possibile camminare soltanto andando a tastoni. Chi è là? , ripete il guardiano, e incomincia a sembrargli di ascoltare un bisbiglio e un riso soffocato. Chi è lì? Io, paparino , risponde una voce di vecchio. E tu chi sei? Sono un passante . Come sarebbe, un passante? , grida irritato il guardiano, cercando di nascondere la paura con quelle parole ad alta voce. Deve essere il diavolo che ti spinge ad andare in giro da queste parti! Stai andando a spasso di notte in un cimitero, accidenti! Perché? Questo è un cimitero? E cos altro vuoi che sia? un cimitero, eccome! Non vedi intorno a te? Oh, Regina dei Cieli! , sospira una voce di vecchio. Non riesco a vedere nulla, paparino, proprio niente. Ih, che razza di buio, che razza di buio! Non riesco a vedere nulla, tanto è buio, paparino! Oh! Ma tu chi saresti? 267