183 Richard Matheson Un sorso d acqua Sulla Terra, oltre tre miliardi di esseri umani, ossia il 47 per cento della popolazione inurbata, vivono in metropoli o megalopoli. Le piazze, le strade, i piccoli negozi, come luoghi d informazione e d incontro, non esistono più, se non in periferia. Specialmente di notte quasi tutto è chiuso per timori di vario genere. Dialoghi, pettegolezzi, richieste di aiuto sono solo all interno delle case, in diretta TV. Gli scambi (per così dire) umani si fanno su Internet. comodo? giusto? Nel caso di questo racconto, il luogo dell azione è comune, per le strade, fra le case: un posto che abitualmente non si associa all angoscia. Ma, secondo lo scrittore, l ansia e lo sgomento possono nascere proprio in ambienti quotidiani. Basta poco, in una grande città, a rompere il fragile equilibrio artificiale tra uomo e natura: è sufficiente un po di sete notturna. E la solitudine e l alienazione possono diventare terribili anche nel semplice caso della mancanza di uno degli elementi più naturali che esistano. Richard Burton Matheson (1926), narratore statunitense di origine norvegese, è autore di romanzi di guerra, polizieschi, fantascientifici e di suspense, basati su trovate originali ed estreme, spesso trasferiti sul grande e sul piccolo schermo. Fra i più celebri si possono citare Tre millimetri al giorno (1956), Io sono Helen Driscoll (1971) e Ovunque nel tempo (1975). Sceneggiatore di celebri film (ad esempio, Il pozzo e il pendolo, 1961; Duel, 1971; Lo squalo III, 1983), ha scritto innumerevoli racconti brevi. R. Matheson, Shock 4, Milano, Mondadori 1984, trad. it. di G. Lippi.