243 William Francis Nolan La gioia di vivere Questa trama, come ormai molte altre, si svolge in un imprecisato futuro ed è centrata sull affascinate, ma per ora inesistente, figura dell androide, il robot immaginario in tutto simile all uomo, ricoperto di pelle sintetica e dotato di uno stupefacente cervello elettronico: una macchina meravigliosa, condizionata per vivere, pensare e sentire come un essere umano. La vicenda, però, presenta caratteristiche d eccezione: non si tratta dei soliti robot umanoidi; l azione non si svolge in un freddo universo meccanizzato, ma in un ambiente umano, dove si provano e manifestano sentimenti di ogni genere e la vera protagonista è una donna, meccanica certo, ma per fortuna non perfetta come quelle virtuali delle play-stations. E sebbene una storia come questa appaia del tutto impossibile, è bello crederci, pensando che, chissà quando, possa magari accadere davvero. William Francio Nolan (1928), statunitense, ha curato numerose antologie di narrativa fantastica (Impatto venti, 1963; Uomo contro il domani, 1965; Quasi umani, 1976; Horror fiction, 1993), in cui sono spesso inseriti alcuni suoi racconti. Ha ottenuto fama internazionale nel 1976 con il film La fuga di Logan, tratto dal suo romanzo omonimo, che diede poi origine anche a un serial TV. I.Asimov e altri, Quasi umani, Milano, Longanesi 1976, trad. it. di U. Carrega.