81 Luis Sep lveda Fucili in Amazzonia Antonio è un vecchio agricoltore, deluso e solitario, che ha scelto di trascorrere i suoi ultimi anni ai confini della foresta amazzonica equatoriale. Dagli indios Shuar, che vivono all interno della giungla, ha appreso l intimo accordo con i ritmi della natura, di cui conosce i segreti. Per tutte le creature prova il rispetto che il grande mondo verde gli ha insegnato. Soltanto a un uomo come Antonio, dunque, può essere affidato dalle autorità l ingrato compito di inseguire e uccidere una femmina di tigrillo, un felino che, accecato dal dolore per lo sterminio dei suoi cuccioli, si aggira disperato per la foresta a vendicare su qualsiasi uomo la perdita subita. Nella lotta fra il vecchio e l animale viene giocata, in realtà, l eterna gara dell uomo con se stesso. E il temibile felino, anziché rappresentare una minaccia, diventa simbolo inquietante di un senso di colpa collettivo: quello che tormenta la coscienza di ogni persona sensibile di fronte allo scempio della natura ferita. Luis Sep lveda (1949), cileno, impegnato nella salvaguardia dell ambiente, si è opposto all effettuazione di test nucleari, alla caccia alle balene e alle foche, all inquinamento industriale; e ha stretto rapporti di amicizia con tribù amazzoniche, cercando d impedire la distruzione dell immensa foresta sudamericana. Come scrittore, ha ottenuto un grande successo internazionale con Il mondo alla fine del mondo (1994), La frontiera scomparsa (1996) e, soprattutto, con Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare (1998). L. Sep lveda, Il vecchio che leggeva romanzi d amore, Parma, Guanda 1997, trad. it. di I. Carmignani.