9 INTRODUZIONE Leggere i venti racconti di questo libro significa scoprire com è cambiato il paesaggio, come si sono trasformati i comportamenti dell uomo e quale evoluzione ha avuto la percezione della natura. Una volta l uomo sapeva vedere e udire tante cose che noi non avvertiamo più: le tracce delle belve, i segni della brezza, i rumori delle acque, le luci del cielo nella notte, le mille sensazioni di vita del giorno. Le vicende, i fenomeni e le leggi della natura avevano il senso del meraviglioso, la suggestione di un mondo sconosciuto e pieno di mistero. L equilibrio si è progressivamente disgregato sotto la spinta delle mire umane, volte al controllo, al dominio e allo sfruttamento delle forze naturali. In tal modo, anche l uomo si è snaturato, sino a vivere in immense città disumanizzate e a far prevalere su qualsiasi altro aspetto la tecnica e la tecnologia. Tra le ferite più evidenti inferte all ambiente spiccano l inquinamento dell aria, del suolo e delle acque, di cui si sono resi in particolare responsabili il disordinato processo d industrializzazione e le imposizioni del consumismo individuale; la distruzione indiscriminata di aree boschive; l urbanizzazione irrazionale e speculativa; lo sfruttamento abnorme di certe risorse del suolo e del sottosuolo; le alterazioni territoriali provocate da guerre. Ai danni volontari si aggiungono le calamità naturali, spesso provocate da incuria o leggerezze degli uomini. Questi fenomeni completano il quadro di una situazione ecologica disastrosa alla quale bisogna porre rimedio al più presto, se non si vuole arrivare alla morte del pianeta. Per arginare il processo di distruzione ambientale occorre, innanzitutto, un educazione di comportamento verso l ambiente, una cultura nuova e diversa che contribuisca in modo positivo alle scelte relative ai rimedi. La conoscenza dell ecologia (che studia gli ambienti dell uomo in rapporto alle leggi della natura), come scienza del reale, è pertanto indi-