73 Gilbert Cesbron Il dossier Ambientato nella Parigi dell immediato dopoguerra, il romanzo ha per protagonista una generazione di ragazzi allo sbando, senza punti di riferimento di fronte alle difficoltà della vita. Non sono cattivi, ma abbandonati a se stessi, e talora corrotti dall ambiente in cui vivono. Quasi tutti manifestano in varie forme un forte disagio, spesso in contrasto con la normalità sociale. Da una parte, dunque, questi giovani, arruffati come cani randagi che si rivoltano a mordere la mano amica loro tesa; e, dall altra, gli accalappiacani , fra cui comparirà, in seguito, la figura di Lamy, uno strano giudice dei minorenni, un magistrato diverso, perché ancora capace di provare amore, fiducia e speranza per le persone e le vicende del mondo. Qui è riportato l inizio del romanzo, quando il protagonista, un ragazzo di nome Robert, comincia ad essere accompagnato dal suo fratello di carta , il dossier: il fascicolo del Tribunale in cui, in ordine e con freddo linguaggio burocratico, è descritta la povera storia della sua breve e sfortunata esistenza. Gilbert Cesbron (1913-1979), parigino, è stato una delle più limpide voci della letteratura cristiana di questo secolo. Scrittore fecondo, vivace e impegnato, ha raggiunto ben presto vasta popolarità in Francia e all estero con numerosi libri di narrativa, saggistica, teatro, ricevendo notevoli riconoscimenti letterari come testimone appassionato della nostra epoca e prestigioso romanziere per la gioventù. Oltre ai romanzi I santi vanno all inferno (1952) e Cani perduti senza collare (1954) quasi subito seguito dal film omonimo , Cesbron deve la sua fama maggiore al dramma teatrale mezzanotte, dottor Schweitzer (1964). G. Cesbron, Cani perduti senza collare, Milano, Rizzoli 1999, trad. it. di Sigma.