INTRODUZIONE 1. Il contesto L America latina (vale a dire quella spagnola e portoghese) comprende una vastissima area, profondamente diversificata per caratteri geografici dal meraviglioso mare caraibico alle solitudini delle pampas, dalle vertiginose altitudini delle Ande alla foresta amazzonica, dalle acque dei fiumi più imponenti alle distese desertiche, da luoghi di calura opprimente alla gelida Terra del Fuoco , ma parimenti partecipe di una lunga e complessa storia di colonizzazione, di emancipazione faticosamente conquistata e di un presente combattuto fra tradizione e modernità. Al suo interno, il comune denominatore della cultura e lingua iberica, imposta dai conquistadores, consente di designare come Ispanoamerica il Messico, gli Stati sorti nella fascia che divide i due oceani (Guatemala, Honduras, El Salvador, Nicaragua, Costa Rica, Panamà), quelli più propriamente caraibici, insediati nelle tre maggiori isole antillane (Cuba, Santo Domingo, Puerto Rico) e tutti i paesi della parte meridionale del nuovo continente, a esclusione del Brasile. Questo mondo presenta, però, anche delle diversità al suo interno. Messico, Guatemala e, in generale, le terre del Centroamerica recano tracce rilevanti delle grandi civiltà indigene stroncate dalla conquista spagnola, soprattutto quelle dei Maya e degli Aztechi. Ma in queste zone tropicali o subtropicali, caratterizzate da immense piantagioni di canna da zucchero, banane, caffè o tabacco, si è verificato anche il dramma della deportazione degli schiavi dall Africa. Qui la mescolanza con gli elementi di origine europea ha dato origine a una cultura specifica, che si è espressa specialmente nella musica e nella poesia, ma ha pure ispirato un ricco filone narrativo. Proseguendo verso Sud, Venezuela e Colombia continuano a condividere molti aspetti dell ambiente caraibico, ma il Venezuela ha 9