PICCOLO GLOSSARIO DELL UMORISMO Calembour: parola francese, significa gioco di parole ; è la battuta spiritosa o una freddura. Si ottiene mutando fonicamente o graficamente uno o più termini in modo da ottenere un significato del tutto opposto a quello originario. Si sfruttano anche parole simili per grafia, suono o rima. L esempio che riportiamo è tratto da Achille Campanile: Alcuni signori stanno aspettando, di sera, l arrivo della corriera su cui viaggia un loro amico di nome Perotto. La corriera arriva e si ferma. Nel buio scendono i passeggeri. L amico chiede: Sei Perotto? . L altro risponde Quarantotto! . Caricatura: procedimento che consiste nel descrivere in modo deformato i caratteri fisici di una persona, di solito un elemento particolare, fino a farli diventare grotteschi. Oltre ai difetti fisici sono oggetto di caricatura anche i difetti morali. Colmi: sono frasi contenenti assurdità; anche per questi si ricorre ai doppi sensi di parole. Un esempio notissimo: Qual è il colmo per un falegname? Portare a teatro la moglie scollata! La parola scollata può riferirsi alla scollatura dell abito, ma può anche voler significare senza colla . Colpo di scena: il verificarsi di una situazione completamente diversa da quella che il lettore si aspettava. Questa sorpresa finale genera il divertimento. Condensazione tecnica: consiste nel fondere insieme due parole appartenenti ad ambiti diversi per ottenere una nuova parola. Un esempio di questo procedimento, spesso usato nel linguaggio pubblicitario, è presentato da Sigmund Freud nel suo libro Il motto di spirito. Un uomo di umile condizione sociale si vanta di essere in rapporti amichevoli con il ricco barone Rothschild e si lascia sfuggire questa frase: Mi sedetti a fianco di Salomone Rothschild ed egli mi trattò come suo pari, con modi proprio familionari . evidente la fusione tra le due parole familiari e milionari con risultato familionari . Doppi sensi: si ottengono utilizzando termini che abbiano ugual grafia (omografi), ma diverso suono e significato: venti (numero) e vènti ( spostamenti di masse d aria), porci (plurale di porco) e porci (verbo porre). Un esempio noto a tutti è il detto: Non tutti gli Italiani sono ladri, ma buona parte , con cui si alludeva alla razzia di opere d arte compiuta da Napoleone Bonaparte durante la sua campagna in Italia. Equivoco: si ha quando si creano situazioni che danno adito ad errate interpretazioni da parte di qualcuno; si generano delle confusioni che sviluppano intrecci imprevedibili nella vicenda e sono di per sé motivo di comicità. Causa di un equivoco può essere il fraintendimento di una frase, il comportamento di una persona, lo scambio di persone