così evidenti, che il suo abituale scetticismo ne sia vinto e ridotto al silenzio . Qualunque sia stato il più importante movente alle sue scelte, al di là, come si è detto, degli esotismi e delle forti tinte di certe scene di violenza, egli non fallì comunque il suo scopo, consegnandoci storie ben architettate e che, come la Venere d Ille, ai nostri giorni sono, come oggi si usa dire, un vero cult per gli amanti del genere gotico, cioè di quello fantastico e orrifico. 3. La camera blu e altri racconti I temi I racconti presentati in questo volume sostituiscono una parte cospicua della produzione narrativa di Mérimée. Egli non scrisse molto, preferendo per lunghi periodi lo studio dell archeologia e dedicandosi con grande impegno e senso dello Stato alle cariche pubbliche. Non si è voluto inserire, in questa raccolta, il più celebre scritto dell autore: quella Carmen che, grazie alla versione lirica musicata da Georges Bizet, raggiunse fama universale, ma che, qui, sarebbe stata in qualche modo fuori luogo. Si è infatti cercato di rendere conto della grande capacità, in Mérimée, di spaziare con grande disinvoltura da ambientazioni francesi a italiane, ad africane, da storie di mare a storie di salotto, dai temi dell avventura a quelli che oggi si chiamerebbero dell horror. Il tutto, però, reso compatto e significativo da un sotterraneo senso dell ironia, da un umorismo mai dichiarato e tuttavia sempre presente, come se l autore strizzasse molto discretamente l occhio al lettore, per ricordargli che, in fondo, non si tratta che di inventare storie, che la vita stessa è, forse, un invenzione che occorre affrontare senza troppo compromettersi con essa Questi racconti, dunque, sono stati raggruppati in base a tre sezioni tematiche: l amore, l inganno e l avventura, elementi cari anche a colui che fu il fondamentale riferimento letterario di Mérimée: il grande Stendhal. Il tema dell amore è illustrato da quattro racconti tra cui spicca quello che è considerato da alcuni il capolavoro dello scrittore, e cioè quella Venere d Ille che è comunque indicata come il perfetto racconto fantastico, datato 1837, precedente, cioè, alle date in cui il maestro indiscusso del genere, Edgar Allan Poe, pubblicò le sue opere. Del 13