David Guterson TERRA E LUNA Nel 1969, l anno dello sbarco sulla Luna, una tipica famiglia americana, genitori e due ragazzi, abbandona casa e lavoro in un motel dell Oregon per tentare un cambiamento radicale in una grande città dello Stato di Washington. il figlio minore, ormai adulto, che rievoca quel memorabile viaggio in auto con una roulotte contenente tutti i loro beni, alternando nostalgici flash-back a malinconiche riflessioni sul presente. Sull onda del ricordo, le speranze dei suoi cari si avvicendano all esaltazione di quel tempo per la conquista della Luna; e il racconto procede inesorabile, mostrando come sulla Terra le illusioni di miglioramento siano destinate a ripetersi invano e si trasformino spesso in fallimenti o delusioni. Forse è inutile mettersi sulla strada allo scopo di cambiare se stessi, poiché ci si porta sempre dietro la propria natura e non si possono eliminare dispiaceri o sventure. Alla diversità della vita metropolitana, alienante e dispersiva, che accoglierà la famiglia al suo arrivo, si aggiungeranno, infatti, nella conclusione, rinunce e avvenimenti negativi, destinati, comunque, a far parte dell esistenza, come ormai il testimone-narratore e suo fratello hanno imparato ad accettare. David Guterson vive su un isola del Puget Sound, vicino a Seattle (WA), città in cui è nato nel 1956. Le sue opere sono imperniate, in genere, su storie di sogni infranti o su fatti di vita ordinaria a sfondo insolito o drammatico, immersi in suggestivi scenari naturali. Tra i romanzi si segnalano, La neve cade sui cedri (1994), che è stato un best seller mondiale e ha ottenuto, negli USA, il premio Faulkner e quello per il miglior libro dell anno; Oltre il fiume (1999) e Nostra signora della foresta (2003). da D. Guterson, Il giorno in cui camminammo sulla Luna, Milano, TEA, 2002, trad. it. di M. Dallatorre 231