147 Il segreto Quale segreto potrà mai nascondere la diciottenne Nomi, figlia di poveri immigrati, che lavora nella grande casa dei ricchi De Veris? Un segreto che ella custodisce e che non vuole che i suoi datori di lavoro scoprano. Ma un segreto del genere è difficile da tenere nascosto e infatti non passa tanto tempo prima che Enrico, figlio della signora De Veris, ne venga a conoscenza. E allora per Nomi crolla il mondo e, non sopportando l umiliazione, decide di lasciare la casa. Questo racconto parla di ricchi e di poveri, di agiati e di immigrati e di un grosso problema, quello dell analfabetismo, ancora presente nel nostro stesso Paese. I Il salotto in cui si trovavano le due donne era un capolavoro di gusto e di eleganza: attorno a un tavolino di cristallo troneggiavano due poltrone grandi di pelle chiara; nella credenza che quasi spariva nella parete era inserito un enorme televisore piatto; alle pareti erano appesi quadri che rappresentavano paesaggi urbani e cittadini. « una bravissima ragazza , stava dicendo la signora De Veris all amica, «non ho mai avuto una come lei L amica bevve un sorso di tè dalla delicata tazzina in porcellana decorata, poi la ripose con garbo sul tavolino. «Ma lavora veramente bene? , chiese. «Bene, bene è dir poco benissimo, lavora come una macchina. Appena appena le dici fai questo che già te lo trovi fatto.