199 Il mondo di Fabio Fabio, quattordici anni, dislessico, disgrafico, con difficoltà di apprendimento questo il «caso che viene affidato alla giovane Cristina, desiderosa di fare un lavoro che le permetta di essere d aiuto agli altri e, nello stesso tempo, di conquistare la fiducia dei propri genitori, i quali sembrano non nutrire alcuna stima di lei. Ma Fabio si dimostra ostile: trascurato dal padre,si è chiuso verso il mondo e verso gli uomini. Cristina tenta e ritenta di superare la barriera che lui ha eretto tra sé e gli altri, ma invano. Eppure sarà proprio Fabio a trovare quell anello di unione, quel varco che permetterà a Cristina di entrare nel suo mondo, un mondo sorprendente fatto di suoni, colori e magia. S Sembra che non mi abbia vista perché,quando entro nella stanza, non solleva neppure la testa; rimane seduto sul letto col capo chino e le dita inquiete sulle gambe. Sto qualche minuto ferma ad osservarlo. Con calma. La mia insegnante mi ha raccomandato: «Non avere fretta, mai. Devi lasciare loro il tempo di conoscerti, di capirti, di volerti bene. Uno dei tanti suggerimenti che lei mi ha dato e di cui ho fatto tesoro. Mi guardo intorno, anche se la stanza la conosco già; ci sono già stata ieri e l altro ieri. una stanza grande e luminosa arredata con semplicità: un letto, un armadio, una scrivania, il computer, lo stereo, la stanza di un qualunque ragazzo di quattordici anni. A una parete è appesa una gi-