Primo Levi PIOMBO Il sistema periodico è, in parte, un autobiografia, articolata in ventun episodi, uno per ogni elemento (idrogeno, zinco, ferro, piombo e così via), da cui si risale a passioni e circostanze fondamentali dell esistenza umana. Il libro assume anche una forte valenza morale, poiché la concretezza e la complessità della chimica educano l autore a capire le cose e gli uomini, a misurarsi con eventi, persone e idee. Piombo è la storia della ricerca di questo metallo e delle sue applicazioni, compiuta dal protagonista Rodmund e dai suoi progenitori, quasi un avventura generazionale, simbolo di conquista della conoscenza. Rodmund è un accorto giramondo, competente nel proprio lavoro e soddisfatto di svolgerlo. Avido di esperienze, immune da pregiudizi, ma attento a decifrare leggende e dicerie per trarne barlumi di verità, ha stretti legami con la natura e, nella caccia tenace alle pietre da piombo, rappresenta la condizione dell uomo alle prese con tutto ciò che lo circonda per comprenderlo: ritratto esemplare di un mestiere, che è poi solo un aspetto del mestiere di vivere. Rodmund, inoltre, non può fare a meno di testimoniare, di raccontare; e, attraverso la sua figura di narratore, Primo Levi esprime in concreto l ideale di una letteratura mediatrice fra cultura umanistica e scientifica, e partecipe di entrambe. Primo Levi (Torino, 1919-1987), piemontese di famiglia israelitica, nel 1944 fu deportato nel Lager di Auschwitz. Dopo la liberazione, rievocò quella disumana esperienza in Se questo è un uomo (1947). Chimico di professione, toccò poi argomenti del mondo scientifico e tecnologico con Storie naturali (1967), Il sistema periodico (1975) e La chiave a stella (1978). Ritornò, infine, ai temi della guerra, dell ebraismo e dell universo concentrazionario in Se non ora, quando? (1982) e ne I sommersi e i salvati (1986). Morì suicida. da P. Levi, Il sistema periodico, Torino, Einaudi, 1976. 169