Stephen King CAMION Mentre l uomo domina e piega a sé le leggi della natura, forse affidandosi troppo alla tecnologia, allarmanti segni premonitori giungono dalle sue più comuni e grosse creature appartenenti al mondo degli autoveicoli, i camion; e, quando le forze di quel mondo si scatenano, ha inizio il dubbio, cui segue il terrore. All improvviso, senza motivo apparente, autocarri, bisarche, autotreni, bulldozer, e non solo, si ribellano agli uomini e ne attaccano un piccolo gruppo, asserragliato nel bar di una stazione di servizio. Gli assediati tentano in ogni modo di reagire, ma i camion ricattano e uccidono senza pietà, costringendoli, infine, ad alimentarli con il carburante del distributore e poi con sempre nuovi rifornimenti portati da enormi autocisterne. Oltre all impari lotta e alla fatica, il tormento dei pochi sopravvissuti è accresciuto dalla paura e dalla progressiva presa di coscienza dei piani orditi dai potenti avversari. Qualcuna delle vittime predestinate riuscirà a salvarsi? E, soprattutto, estendendosi la rivolta degli automezzi, ormai autosufficienti, troverà scampo l intera umanità? Il re del brivido , lo statunitense Stephen King (Portland, 1947), con le sue storie da incubo è diventato un caso letterario e continua a mietere strepitosi successi nel mondo. La fertile immaginazione e la potenza narrativa sono efficaci negli esiti terrificanti specialmente per l abilità dell autore nell esasperare i rapporti uomo-macchina, nell esplorare i labili confini tra bene e male o nell analizzare psicologicamente personaggi assai complessi, poiché mostri e anomalie stanno spesso dentro di noi e non (solo) fuori. Ha al suo attivo una quantità considerevole di racconti e romanzi, che hanno ispirato decine di registi: da Shining (1977) a Misery (1987), da The Night Flier (1997) a Buick 8 (2002). da S. King, A volte ritornano, Milano, Bompiani, 1997, trad. it. di H. Brinis. 305