Gerald Durell UNA LUNGA VACANZA Una famiglia inglese, dinamica e in po stravagante, trascorre cinque anni nell isola greca di Corfù, quasi compiendo una lunga e movimentata vacanza. La madre, vedova, è una donna volitiva e simpatica, che talora guida il suo piccolo branco con il piglio di un avventuriera. La figlia a volte si mette in pericolo per qualche sventatezza ed è soggetta a intensi e fugaci languori amorosi. Dei tre figli maschi, esuberanti e vitali, uno ama l arte e la letteratura, l altro la caccia e il terzo, ancora bambino, ha lo spirito d osservazione della ricerca. lui a narrare le vicende semiautobiografiche con occhio infantile, ma non privo d ironia, o come uno scienziato in erba, quando descrive la natura; è lui, infatti, l autore del libro, scritto poi, da adulto, sull onda della memoria. Dagli episodi che seguono, sia dal primo, più ricco d azione, sia dal secondo, incentrato sul dialogo, emerge soprattutto l affettuosa armonia tra i membri della pittoresca famiglia, che, pur nella loro diversità, rappresentano un ritratto familiare immerso in un atmosfera unica e felice, tanto da assumere suggestioni fiabesche, incorniciate dal paesaggio incantato dell isola. Lo zoologo e scrittore britannico Gerald Durrell (Jamshedpur, India, 1925 - Jersey, Regno Unito, 1995) ottenne fama internazionale come narratore con il libro autobiografico La mia famiglia e altri animali (1956), in cui descrisse con arguzia e nostalgia una parte della propria infanzia. Fondatore del Jersey Zoological Park (1958) e del Jersey Wildlife Preservation Park (1964), che diresse per molti anni, raccontò le sue esperienze di naturalista in numerosi volumi, tra i quali La terra che sussurra (1971), Incontri con animali (1979) e L uccello beffardo (1981), sempre unendo lo spirito di osservazione dello scienziato a doti di sottile umorista. da G. Durrell, La mia famiglia e altri animali, Milano, Adelphi, 1975, trad. it. di A. Motti. 277