Nélida Pi on VICINO ORIENTE Quattro turchi diventano amici di una brasiliana. difficile immaginare due culture più diverse: riservati, attaccati alle proprie tradizioni, pieni di riguardi i primi, tanto quanto la brasiliana sarebbe spontanea, solare, cordiale, se non si trattenesse per timore di contrariarli. Ciò nonostante, pur attraverso mille scrupoli, si instaura un clima di profonda considerazione reciproca che culmina nella simbolica e quasi sacra offerta dei prodotti della propria terra da parte dei turchi: formaggi e fichi freschi. Eppure un cruccio profondo rattrista un rapporto che sembrerebbe ideale: i quattro piccoli turchi soffrono per una patria lontana che non può avere la sua libertà; la loro sofferenza, per una logica condivisione d amica, diventa subito anche quella della brasiliana che, pure, non sa nemmeno dove ben collocare sulla carta quella patria perduta. Fino a che proprio la lotta per la terra dei propri padri costringe i quattro alla partenza e la donna conserverà intatta, sigillata, la lettera che contiene, forse, ogni spiegazione. Nata a Rio de Janeiro nel 1937, Nélida Pi on (Rio de Janeiro, Brasile, 1937) è giornalista, docente di Letteratura in Lingua Portoghese presso l Università di Miami, negli Stati Uniti e, dal 1996, presidente dell Accademia brasiliana di Lettere, prima donna a occupare tale carica. Le sue opere sono tradotte in America Latina, negli Stati Uniti e in diversi Paesi europei. Ha ricevuto nel 2005 l ambito premio Pr ncipe de Asturias de las Letras. Le sue opere principali sono: Guida-Mappa di Gabriele Arcangelo (1961), Legno diventato croce (1963), Tempo dei frutti (1966), Fondatore (1968), Il nuovo regno (1989), La casa della passione (1972), Sala d armi (1973), Il calore delle cose (1980), La repubblica dei sogni (1984), La dolce canzone di Gaetana (1987). Da: Nélida Pi on, da Latinoamericana, Firenze, Vallecchi, 1973. Traduzione di A. Faccio. 209