198 LE INDAGINI DI SHERLOCK HOLMES sponsabile.Anzi doppiamente irresponsabile,perché vi ho coinvolto un amico. Non so proprio come farmi perdonare! . «Lei sa , risposi un po emozionato (era la prima volta che Holmes mi parlava così a cuore aperto), «che per me è sempre un onore e una grande gioia aiutarla . «Certo, siamo stati due matti , aggiunse dopo un po ridacchiando, «ma chi se lo aspettava che quella roba là avesse un effetto così rapido! . Poi si alzò, entrò di corsa in casa e ne uscì poco dopo con la lampada ancora fumigante, stretta in una mano (con l altra si teneva il fazzoletto premuto contro il naso) e la lanciò in un burrone: «Giustizia è fatta! , esclamò guardandomi felice. La chiave del mistero In casa c era ancora quel puzzo nauseabondo e un aria viziata, irrespirabile. Così spalancammo porta e finestre e ci sedemmo in giardino, a proseguire la nostra chiacchierata. «Beh, almeno questo esperimento non è stato inutile. Ora sappiamo finalmente cos ha provocato la morte e la pazzia dei Tregennis , disse il mio amico. «Su questo non ci piove. Ma quella polvere malefica non c è mica volata da sola nel fuoco! Qualcuno deve avercela buttata, no? , gli obiettai. «In poche parole, lei vorrebbe conoscere l identità degli assassini , mi replicò. «Assassini! Ma non è stato uno solo l artefice dei due misfatti? , chiesi sorpreso. «E no, caro Watson, due! I killer sono due: nel primo caso, il responsabile è stato Mortimer Tregennis,senz ombra di dubbio . «Come come, Mortimer Tregennis ha attentato alla vita dei suoi stessi fratelli? E perché? , lo interruppi un po sconcertato. Lui sorrise e si sdraiò sull erba, con gli occhi rivolti al cielo: «Fra di loro c erano stati dissapori, in passato. Si ricorda? Il signor Mortimer ci aveva accennato a una lite per questioni di denaro .