La libreria 185 14 Il Paese dell Oscurità «Ahi, ahi! , commenta Rustichello, a cui il principe è subito risultato simpatico. «Qui però Acomat commise un errore fatale . «Evviva! , esclama il toscano. «Sì ,sorride Marco.«Prima non ho detto che l usurpatore amava in modo esagerato le belle donne. Non che sia strano, ma per lui era una vera ossessione. Il fatto di aver capeggiato l esercito e di essere stato lontano dalla corte e dalle sue concubine per diversi giorni lo spinse a ritornare alla capitale al più presto. Ordinò perciò a un suo generale di sorvegliare attentamente Argon e di condurlo insieme all esercito vittorioso verso la capitale,facendo brevi tappe per non stancare i soldati. Lui, invece, su dei carri veloci, corse dalle sue donne . «Credo di immaginarmi quello che stai per raccontare , azzarda Rustichello. «Ah sì? Sentiamo un po ! , si diverte Marco. «Beh, lasciare solo Argon con i suoi antichi nobili è stata un imprudenza fatale, non è vero? «Ci hai azzeccato, amico! , concede volentieri il veneziano. «Andò proprio così: un barone anziano,di nome Boga,che era stato al servizio di Abaga e che aveva visto Argon da ragazzo, ora che il principe era incatenato, fu preso dagli scrupoli. Parlò con gli altri nobili e sostenne che stavano facendo tutti un terribile errore.Come potevano tradire in questo modo la memoria di quel grande re?