S TO R I A L ALTO MEDIOEVO Statua equestre dell imperatore Carlo Magno (IX secolo). L anno in cui Romolo Augustolo, ultimo imperatore romano, fu deposto (476 d.C.) segna la fine della storia antica e l inizio del Medioevo. I popoli germanici che avevano abbattuto l impero diedero vita a una serie di regni che furono detti romanobarbarici. Tra i principali vi furono quelli dei Franchi, dei Visigoti, dei Vandali e, in Italia, degli Ostrogoti prima, quindi dei Longobardi. Se la maggior parte di questi Stati ebbe una durata piuttosto breve, il regno franco fu invece destinato a svolgere un importante funzione nella storia d Europa. Toccò infatti a un sovrano di questo popolo, Carlo Magno, riunificare gran parte del continente sotto il suo potere. Il nuovo organismo politico prese il nome di Sacro Romano Impero, per sottolineare l alleanza con la Chiesa e l ideale collegamento con la civiltà romana. L originale organizzazione politica dell impero carolingio, detta feudalesimo, era fondata su un vincolo personale, in base a cui il sovrano assegnava ai suoi più fedeli collaboratori dei territori da amministrare (le marche, più grandi, e le contee, più piccole), ricevendone in cambio un giuramento di fedeltà e la promessa di aiuto militare in caso di bisogno. Dopo la morte di Carlo, tuttavia, l unità dell impero si frantumò e i feudatari riuscirono ad agire come piccoli sovrani indipendenti. Da un punto di vista sociale ed economico questo periodo segnò un netto regresso rispetto all età romana: le attività artigianali e commerciali si ridussero fortemente, così come la produzione agricola; le città furono in gran parte abbandonate e si verificò un considerevole calo demografico. La cultura decadde e solo nei monasteri continuarono a svolgersi lavori di trascrizione e di interpretazione degli antichi testi. 14