S TO R I A ALL INIZIO DELLA STORIA MODERNA: LE GRANDI SCOPERTE GEOGRAFICHE Una caravella in un dipinto del secolo XVI. La data dell arrivo di Cristoforo Colombo in America (1492) segna convenzionalmente la fine del Medioevo e l inizio della storia moderna. In effetti, i numerosi viaggi di esplorazione che furono compiuti negli ultimi decenni del secolo XV e agli inizi di quello successivo cambiarono radicalmente le prospettive culturali, economiche e politiche degli europei, dando avvio a una nuova fase storica. L obiettivo delle esplorazioni era quello di stabilire un contatto diretto con le Indie e con la Cina, da cui provenivano spezie, profumi, avorio e numerose altre mercanzie preziose. I Portoghesi conseguirono questo obiettivo con Vasco de Gama, che, dopo aver circumnavigato l Africa, toccò l India nel 1498. Prima di lui si era mosso il genovese Cristoforo Colombo, il quale, partendo dall ipotesi della sfericità della Terra, elaborò il progetto di giungere alle Indie navigando verso occidente. Ottenute dalla Spagna tre caravelle, il 12 ottobre 1492 raggiunse le isole Bahamas, che egli ritenne far parte delle Indie. Fu poi un altro italiano, Amerigo Vespucci, a rendersi conto pochi anni più tardi, dopo aver toccato il Brasile, che le terre appena raggiunte costituivano un continente fino ad allora sconosciuto, che in suo onore fu chiamato America. La scoperta e la successiva conquista del nuovo continente ebbero come conseguenza immediata l arrivo in Europa di enormi quantità di oro e di argento, ma solo nei secoli successivi si diffusero alcune piante alimentari americane destinate a rivoluzionare la dieta europea (mais, patata, pomodoro, cacao). Pochi anni dopo, nel 1519, una flotta spagnola guidata da Magellano partì verso occidente con l obiettivo di circumnavigare la Terra. Nonostante la morte del capitano e la perdita di quattro delle cinque navi, l impresa riuscì, dimostrando in maniera indiscutibile la sfericità del pianeta. 82