La libreria 67 8 La giornataccia La mattina dopo Joel aveva un interrogazione in storia. Aveva studiato un superficialmente. Rispose quindi in modo un po stentato all insegnante che gli scrisse sul libretto un sei meno meno. «Puoi fare molto di più, Joel lo rimproverò. «Sì prof rispose lui. Da anni si sentiva dire la stessa cosa Puoi fare di più se studiassi sei un ragazzo intelligente e ormai non ci dedicava neppure un secondo di riflessione. L ora dopo, invece, lo chiamò alla lavagna il prof di matematica, la sua bestia nera . Non seppe completare l esercizio assegnato, e il prof lo rispedì a posto con un cinque. Nel pomeriggio prima di andare alla scuola di danza, fece gli esercizi di matematica, cercando di capire dove aveva sbagliato e con il proposito di farsi interrogare al più presto. Quando uscì per andare a scuola era di cattivo umore. Quando le giornate cominciano male, spesso continuano anche peggio , si disse. Cecilia lo stava aspettando.Insieme a lei c erano Valeria e un altra persona che l insegnante gli presentò: «Questa è una mia collega, la signora Ginevra Wilson. Insegna in una scuola del centro, la Hollywood dance. Joel ne aveva sentito parlare come di una scuola molto prestigiosa, da cui erano usciti ballerini famosi. Ma che cosa faceva lì la signora Ginevra Wilson? La risposta arrivò subito, da Valeria: «Ho invitato io Ginevra perché vorrei che vi vedesse ballare.