La libreria 73 9 Frank e Piergiorgio A parte quella giornata terribile, in generale, Joel sentiva che stava trascorrendo un periodo molto positivo. Negli anni precedenti non aveva avuto una vita attiva e coinvolgente, piuttosto il contrario. Quando ogni tanto pensava a come erano state le sue giornate in passato, aveva come l impressione che si fosse fatto trascinare dalla vita piuttosto che essere lui a governarla e a guidarla. Il suo era più un trascorrere il tempo che sfruttarlo. Adesso che di tempo ne aveva poco perché aveva uno scopo, sentiva che ogni momento era prezioso e che doveva metterlo a frutto.A scuola si dimostrava attento come mai prima. Così durante le lezioni, assimilava già una buona parte di quello che era necessario per verifiche scritte e orali e si poteva permettere di studiare poco nel pomeriggio. Alla scuola di danza cercava di essere sempre concentrato e di impegnarsi a fondo. I pochi momenti liberi che gli restavano se li godeva come mai aveva fatto prima. L unico suo rimpianto è che aveva poco tempo per gli amici perché, dovendo scegliere, preferiva vedere Isabella piuttosto che Karim e Fabrizio. Pur avendo cambiato stile di vita, non aveva rinunciato ad andare a prendere l amica ogni pomeriggio fuori da scuola. E il loro rapporto diventava sempre più saldo. Si raccontavano cose di cui non parlavano a nessuno, senza pudore né vergogna, mettendo a nudo i propri sentimenti, desideri, paure, come si fa soltanto tra due veri amici. Isabella gli aveva parlato di come aveva vissuto una storia d amore l anno prima con un ragazzo