s Classe prima 10 testi letterari Prova 1 Alice Della Rocca odiava la scuola di sci 5 10 15 20 25 30 35 Alice Della Rocca odiava la scuola di sci. Odiava la sveglia alle sette e mezzo del mattino anche nelle vacanze di Natale e suo padre che a colazione la fissava e sotto il tavolo faceva ballare la gamba nervosamente, come a dire su, sbrigati. Odiava la calzamaglia di lana che la pungeva sulle cosce, le muffole1 che non le lasciavano muovere le dita, il casco che le schiacciava le guance e puntava con il ferro sulla mandibola e poi quegli scarponi, sempre troppo stretti, che la facevano camminare come un gorilla. «Allora, lo bevi o no questo latte? la incalzò di nuovo suo padre. Alice ingurgitò tre dita di latte bollente, che le bruciò prima la lingua, poi l esofago e lo stomaco. «Bene. E oggi fai vedere chi sei le disse. E chi sono?, pensò lei. Poi la spinse fuori, mummificata nella tuta da sci verde, costellata di gagliardetti e delle scritte fluorescenti degli sponsor. A quell ora faceva meno dieci gradi e il sole era solo un disco un po più grigio della nebbia che avvolgeva tutto. Alice sentiva il latte turbinare nello stomaco, mentre sprofondava nella neve con gli sci in spalla, che gli sci bisogna portarseli da soli, finché non diventi talmente bravo che qualcuno li porti per te. «Tieni le code in avanti, che altrimenti ammazzi qualcuno le disse suo padre. A fine stagione lo Sci Club ti regalava una spilla con delle stelline in rilievo. Ogni anno una stellina in più, da quando avevi quattro anni ed eri abbastanza alta per infilare tra le gambe il piattello dello skilift2, a quando ne compivi nove e il piattello riuscivi ad acchiapparlo da sola. Tre stelle d argento e poi altre tre d oro. Ogni anno una spilla per dirti che eri un po più brava, un po più vicina alle gare agonistiche che terrorizzavano Alice. Ci pensava già allora, che di stelline ne aveva solo tre. L appuntamento era di fronte alla seggiovia alle otto e mezzo in punto, per l apertura degli impianti. I compagni di Alice erano già lì, a formare una specie di cerchio, tutti uguali come soldatini, imbacuccati nella divisa e rattrappiti dal sonno e dal freddo. Nessuno aveva voglia di parlare, men che meno Alice. Suo padre le diede due colpi troppo forti sul casco, manco volesse piantarla sulla neve. «Stendili tutti. E ricorda: peso in avanti, capito? Pe-so-in-a-van-ti le disse. Peso in avanti, rispose l eco nella testa di Alice. Poi lui si allontanò, lui che se ne sarebbe presto tornato al calduccio di casa a leggere il giornale. Due passi e la nebbia se lo inghiottì. Alice lasciò cadere malamente gli sci a terra, che se suo padre l avesse vista gliele avrebbe suonate lì, davanti a tutti. Le scappava già un po . Non ce l avrebbe fatta nemmeno oggi, ne era sicura. 1. muffole: guanti a sacchetto. 2. skilift: sistema di traino meccanico di cui si servono gli sciatori per risalire le piste di discesa.