249 6 L avverbio L avverbio è una parte invariabile del discorso che si affianca a un verbo per precisarne il significato: Parlo lentamente. L avverbio può modificare anche: un aggettivo: Queste ragazze sono molto simpatiche. un altro avverbio: Ti comporti sempre bene con me. un intera frase: Forse non potremo venirvi a trovare, stasera. 6.1 l avverbio: forme e significati le forme Definizione Gli avverbi sono parole invariabili e presentano forme diverse. Si hanno avverbi: Forma e funzione formati con il suffisso -mente aggiunto alla radice di un aggettivo qualificativo di forma femminile: coraggioso coraggiosa-mente. A volte la vocale finale dell aggettivo cade: agile agil-mente. formati da nomi o verbi a cui si aggiunge -oni: ginocchio ginocchi-oni. con forme originali, primitive: bene, qui, ora, certo, ecc. uguali nella forma ad aggettivi indefiniti ma usati con funzione avverbiale: Ho visto molti [aggettivo] bambini. Ho dormito molto [avverbio]. uguali nella forma ad aggettivi qualificativi ma usati con funzione avverbiale: La soluzione è giusta [aggettivo]. Hai visto giusto [avverbio]. in forma di locuzioni avverbiali, ossia unità lessicali di più parole: in fretta e furia, senza dubbio, di certo, ecc. i significati Classificazione In relazione al loro significato, si distinguono: avverbi di modo, che indicano il modo in cui si svolge l azione: quasi tutti gli avverbi in -mente (velocemente, allegramente, vigliaccamente, ecc.), gli avverbi in -oni (balzelloni, tastoni, ecc.), gli aggettivi qualificativi con funzione avverbiale (giusto, forte, ecc.) e le forme primitive (bene, male, volentieri, invano, ecc.). avverbi di tempo, che indicano la durata o il momento in cui si svolge l azione: ora, adesso, subito, spesso, talvolta, stamani, stasera, già, sempre, mai, oggi, ieri, presto, tardi, poi, dopo, infine, ecc.